Cinzia Ziliati Classe ’89, la sommelier bergamasca, oggi a fianco del grande Angelo Sabbadin nella sua enoteca di Rubano (PD), insieme alla sorella, è fautrice del progetto “LeZilli”, spazio dedicato al mondo del vino e del cibo ma soprattutto alla coltivazione del Bambù Bio ed ai suoi tanti utilizzi.
Stavo pensando proprio a lei quando ho deciso di fare una ricerca sul vino messicano. Frida è un’artista di origini messicane che ho scoperto durante un esame di Storia dell’Arte all’ Università.
“Cinzia lo so, fai fatica ad aprire l’unico occhio in grado di cercar la sveglia, e sì, sono le 7:00 di un lunedì mattina dove potresti startene comodamente a letto ma sai anche che c’è del buon vino ad aspettarti.” I primi pensieri durante il suono della sveglia riescono a darmi sempre un’ottima motivazione per rimandarla o alzarmi alla velocità della luce.
La scelta della cantina e del vino perfetto per la mia tesi del Corso di Sommellerie all’Alma (Scuola di Cucina Italiana) è stata un’ ardua impresa.
Cerco il numero di telefono che mi serve. Mi risponde Giovanni, vignaiolo dalla voce simpatica e squillante e in pochi secondi organizziamo la visita.
La lontananza fa male a me e a mia sorella, ed è giunta l’ora di rivedersi. È da poco che lavora ai Tre Cristi a Milano, dove affianca uno chef degno di nota, Paolo Lopriore.