Campi immensi e viette strette ci conducono da BioVio, una piccola azienda agricola di Albenga, nella riviera ligure di ponente. Ci aspettava quel pomeriggio una gentilissima signora, Chiara, che con entusiasmo ci ha raccontato la storia della sua famiglia e del percorso che hanno intrapreso per arrivare a tanti riconoscimenti. Il marito, Giovanni Battista Vio (chiamato Giobatta) maturò sin da piccolo la passione per la terra iniziando dapprima con la coltivazione delle piante aromatiche per proseguire con la vite, vendendo l’uva ad altri produttori della zona. Dal 2000 però ha deciso di dar vita al “suo” vino e fece la sua prima vendemmia con l’utilizzo di sole vasche d’acciaio. I risultati andarono crescendo fino ad essere incoronato quest’anno come il vignaiolo dell’anno dal Gambero Rosso. Oggigiorno anche le sue figlie sono parte integrante dell’azienda, a partire dalla maggiore che seguendo la passione del padre approfondì gli studi per diventare enologa.
Ci accomodiamo nella cucina per assaggiare qualche vino ed iniziamo con il Pigato Marenè 2016, il vino base dell’azienda, freschissimo, dai dolci profumi citrini, scorza di limone, salvia, rosmarino, mandorla amara, leggera sapidità. La moglie ci confessa anche che Giobatta è un pigatista puro.
Vermentino Ainone 2015 vigne di 70/80 anni dal profumo aranciato, salvia, nota leggermente amara sul finale ma di piacevole morbidezza al palato; una bell’acidità ed esplosione aromatica in bocca.
Tra un vino e l’altro un vero a proprio banchetto si presenta sul tavolo, olive taggiasche sott’olio di propria produzione, pane fresco con olio sempre di loro produzione e una splendida frittata con maggiorana ed erbette nostrane.
Continuiamo con il Pigato dedicato al nonno, Grand Père, fermentazione con bucce e 6 mesi di barrique. Si fa sentire la macerazione, escono sentori di mandorla, noce, dattero, rosmarino. Vini identitari che rispecchiano la terra da cui nascono e crescono.
Grata dell’immensa ospitalità, prima di andarmene compro qualche bottiglia di rito, olio e limoni biologici appena raccolti. Un bellissimo ricordo ligure.